FINALMENTE IL PALIO

La 45ª edizione del Palio di Fossano – Giostra de l’Oca si svolgerà dal 12 al 15 giugno 2024.

Mercoledì 12 giugno alle ore 20.00: tradizionale cena rinascimentale nel cortile del Castello dei Principi d’Acaia, con un menù studiato analizzando i documenti dell’epoca e riscoprendo i sapori della tradizione: il pesce di fiume (Fossano, Borgo Vecchio, nasce come borgo di pescatori del fiume Stura), la cacciagione e l’agrodolce. La serata sarà allietata da intrattenimenti alla presenza di Monarca e Monarchessa, e dei 7 Abbà e Abbadesse dei borghi.
Costo: 30€, prenotazioni al 338 7783663 (Pro Loco Fossano).

Giovedì 13 giugno a partire dalle ore 19.00 serata dedicata alle prove della corsa dei cavalli in Piazza Castello.

Alla vigilia del Palio, venerdi 14 giugno:
Ore 19.45: esibizione degli Sbandieratori e Musici dei Principi d’Acaia in via Roma incrocio via Cavour.
Ore 20.00: sfilata del corteo storico rinascimentale in via Roma ed entrata nell’Arena in piazza Castello.
Ore 21,30: appuntamento con i Giochi della tradizione popolare nell’ Arena in Piazza Castello. I giovani dei borghi si sfidano nel Tiro alla fune, Staffetta dell’oca, Corsa alle bandiere e Centra l’oca. Il vincitore della sera avrà il doppio vantaggio di gareggiare il sabato nella manche dei cavalli da tre, oltre che poter tirare con l’arco in coda ai concorrenti. A seguire premiazione del Borgo vincitore e prove di tiro degli arcieri. Ingresso libero.

Sabato 15 giugno:
Ore 15.00: prove di tiro degli arcieri.
Ore 19,30: sfilata del corteo dei Borghi in via Roma con ingresso in Arena alle ore 20.45.
Ore 21.15: nell’Arena in Piazza Castello il momento topico della Giostra dell’Oca e del Palio vero e proprio. La corsa dei cavalli é sempre organizzata su due batterie: una da tre e una da quattro, a seguire la finalissima. Anche quest’anno l’abilità degli arcieri permetterà di sommare punti per la classifica finale.

I biglietti per accedere alla Giostra de l’Oca di sabato sono in vendita da lunedì 10 giugno presso l’Ufficio economato del Comune di Fossano, Via Roma n. 91 – 2° piano Telefono: 0172.699648.
Orari:
Lunedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16; martedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; mercoledì dalle 8.30 alle 13.30; giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30.

Costo di 17 euro per l’intero e di 8 euro per il ridotto (età compresa tra i 6 e gli 11 anni e agli over 65), accesso gratuito per persone diversamente abili, agli accompagnatori di diversamente abili con invalidità civile pari al 100% e ai bambini di età inferiore ai 6 anni.


UNA RIEVOCAZIONE UNICA

La rievocazione storica ricorda il passaggio a Fossano, nel 1585, di Carlo Emanuele I di Savoia e della sua sposa, l’Infanta di Spagna Caterina d’Asburgo, in occasione del loro viaggio nuziale che dalla penisola iberica li condusse a Torino. In onore della coppia regale, si organizzarono solenni festeggiamenti e un grande spettacolo pirotecnico. Su queste basi storiche oggi prende vita a metà giugno la sontuosa parata in costumi del ’500, folta di personaggi dell’epoca scrupolosamente documentati.

La Monarchessa e il Monarca, le due figure principali del corteo storico del Palio, rappresentano con i loro abiti sontuosi l’illustre coppia ducale e, insieme agli Abbà e Abbadesse dei borghi, ai nobili, agli ecclesiastici, artigiani e popolani ci riportano alla Fossano cinquecentesca. Il favoloso corteo storico si arricchisce della presenza degli Sbandieratori e Musici dei Principi d’Acaia che, grazie alla loro eleganza, artisticità e varietà di movimenti e coreografie, rappresentano un vero spettacolo nello spettacolo! Il gruppo è parte integrante del Palio accompagnando il corteo storico del Monarca sino in arena dove gli esercizi del singolo tradizionale, della coppia, della piccola e della grande squadra vengono accompagnati dalle musiche medievali dei tamburi e delle chiarine. Gli squilli, ad intervalli opportunamente valutati, riproducono musiche medievali, coadiuvati dal tempo mantenuto dai muti e dalle ritmiche eseguite dai rullanti.

Ancora più antica è la Giostra de l’Oca, la cui origine risale al ’300: i cavalieri al galoppo dovevano tagliare con la spada la testa di un’oca posta in una cesta. Il gioco, soppresso a metà del ’700, rivive ai giorni nostri in modo non cruento attraverso il tiro con l’arco e la corsa dei cavalli. La particolarità che contraddistingue il Palio di Fossano è che ai fantini non basta arrivare primi al traguardo, ma devono riuscire a tagliare la testa dell’oca (finta) posta nella cesta alla fine del percorso. Innumerevoli sono stati gli episodi decisi in volata, al fotofinish, letteralmente “sul filo della spada”…

Nelle giornate antecedenti la Giostra de l’Oca, nella suggestiva Corte interna del maniero, si svolge la cena rinascimentale con un menù a sorpresa basato sulla tradizione del tempo rivisitata in stile contemporaneo. La serata è allietata da intrattenimenti alla presenza di Monarca e Monarchessa, Abbà e Abbadesse dei borghi. L’arena allestita in Piazza Castello vede invece sfidarsi i giovani fossanesi nei Giochi dei Borghi: una serie di gare che traggono spunto dai tradizionali giochi popolari come il tiro alla fune, la staffetta e la corsa con le botti.

Sette sono i borghi che si sfidano per la conquista del Palio di Fossano:

BORGO VECCHIO – Simbolo sullo stemma: PESCI, rappresentano l’antica attività di pesca sul fiume Stura.
Costituisce il primo nucleo del Comune di cui si ha notizia certa (lapide di porta Sarmatoria del 1236). Presenta un tracciato stradale abbastanza irregolare con suggestive ambientazioni e scorci medievali, da palazzotti nobiliari e dalle chiese di San Filippo e di San Giovanni (quest’ultima sede espositiva di mostre artistiche).
BORGO PIAZZA – Simbolo: SAGITTARIO che scocca una freccia, evoca forza e determinazione.
E’ il borgo del Castello dei Principi d’Acaia e ospita ogni edizione della Giostra nella piazza antistante. Sviluppatosi attorno a contrada Maestra (via Roma) era la zona della città in cui erano collocati i palazzi dell’autorità di Governo. E’ attualmente la detentrice del Palio, avendo vinto l’edizione 2024 della Giostra de l’Oca.
BORGO SALICE – Simbolo: SCORPIONE su sfondo bianco e blu.
Collocato nella zona del omonimo bastione cinquecentesco, era anticamente sede di un importante mercato e concentrava le attività commerciali della città. Nei pressi del bastione è collocata la chiesa medievale di Santa Maria del Salice, in stile romanico – padano, recentemente restaurata con la suggestiva tecnica della ruderizzazione, oggi sede espositiva e importantissimo polo culturale cittadino del cuore del centro storico.
BORGO SAN ANTONIO – Simbolo: TORO su sfondo verde, il colore della terra.
Il trecentesco borgo popolare situato fuori le mura cittadine era abitato dai contadini che coltivavano la terra e allevavano il bestiame nel contado fossanese. Stretto attorno all’Ospedale Minore dei Monaci Antoniani, il borgo ha origini diverse da tutti gli altri, che i borgatini difendono tutt’ora con grande passione ed orgoglio.
BORGO SAN BERNARDO – BILANCIA, simbolo di giustizia ed equità.
Zona cittadina che anticamente ospitava i mulini e le attività produttive legate alla rete di canali presenti come il naviglio di Bra. Dalla seconda metà dell’800 vede lo sviluppo industriale cittadino, l’arrivo della ferrovia, le storiche officine manifatturiere e ai primi dei ‘900 le ville della borghesia locale.
BORGO NUOVO – LEONE, simbolo di forza ed energia.
Nasce tramite il processo di espansione urbanistica degli anni del boom economico lungo la direttrice di viale Regina Elena, quartiere dinamico e giovane in cui è collocato il Villaggio sportivo cittadino appena rinnovato.
BORGO ROMANISIO – Simbolo: GEMELLI, in segno di fratellanza e unione.
Formato dall’unione delle 15 frazioni del territorio rurale fossanese. Fu il primo insediamento ad ospitare le reliquie di San Giovenale e proprio da queste zone rurali si trasferirono i nobili che nel XIII secolo fondarono il Comune di Fossano.

GLI ORGANIZZATORI E I SOSTENITORI

PER L’EDIZIONE 2023 SI RINGRAZIANO COMUNE DI FOSSANO, FONDAZIONE CRF, COMITATI DEI BORGHI, PRO LOCO FOSSANO, ATL DEL CUNEESE.

Scarica l’inserto speciale dedicato al Palio di Fossano 2019, edito da La Fedeltà.

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Borgo Sant’Antonio vince l’edizione 2019 del Palio dei Borghi – Video La Fedeltà.

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